È  stata presentata al The Westin Palace Hotel di Milano l’edizione 2020 di ViniPlus, 14ª edizione della guida alle produzioni vitivinicole e di qualità promossa da Regione Lombardia e pubblicata dall’Associazione Italiana Sommelier Lombardia. 265 sono le aziende recensite, 190 i vini premiati con le Quattro Rose Camuni e 79 i vini insigniti della Rosa d’Oro.

Sono risultati raggiunti quest’anno che registra un aumento del 20% dei vini premiati, un traguardo che rispecchia il lavoro svolto con estrema cura da parte di tutti i vignaioli lombardi, da Sondrio a Mantova, come sottolinea la nota stampa dell’Ais di Lombardia. Le Quattro Rose camune indicano il punteggio più alto che si può assegnare ad un vino, mentre la Rosa d’Oro vuole essere una segnalazione di particolare in merito per alcuni vini che valorizzano il territorio, il vitigno, la tecnica di produzione o l’attenzione all’ambiente. Un fattore, quest’ultimo, sempre più importante all’interno del tessuto produttivo lombardo e valorizzato in guida dall’assegnazione delle Rose Verdi.

Il gruppo di degustatori di Ais, anno dopo la conferma la grande determinazione, professionalità e passione nel valorizzare i campioni presentati. Un lavoro immenso svolto con degustazioni alla cieca e secondo un metodo appositamente studiato. Un compito difficile svolto con cura per mettere l’accento sulle caratteristiche del territorio.

Da una prima lettura della guida emerge la crescita qualitativa dei nostri vini lombardi in tutti i distretti, con una sempre maggiore attenzione verso l’ambiente, ha dichiarato Hosam Eldin Abou Eleyoun, presidente di Ais.  La guida ViniPlus viene inviata a oltre 800 ristoratori lombardi e vuole essere un utile strumento per comunicare tariffe apprezzare i vini regionali. Guardando fra ii numeri di ViniPlus 2020: 624 le pagine, 265 le cantine recensite, 904 i vini dei gustati, 190 i vini con le Quattro Rose Camune e 79 i vini premiati con la menzione speciale Rosa d’oro. 

La guida vini plus 2020 si inserisce nel più ampio programma di Ais  Lombardia che ha raggiunto l’obiettivo della promozione del proprio territorio a livello enogastronomico, la formazione, la qualificazione e la gestione professionale della figura del sommelier e la comunicazione del bere bene, bere responsabile.

Abbiamo territori straordinari e il vino è il prodotto che è meglio li racconta: queste le parole più significative di Fabio Rolfi, assessore all’agricoltura di Regione Lombardia, che ha anche aggiunto: Ringrazio l’Associazione italiana sommelier e tutti coloro che hanno lavorato alla realizzazione di questa guida. La Lombardia è presente con più di 250 aziende vitivinicole. La nostra regione è ormai conosciuta in Italia e nel mondo come terra di vini straordinari. Il merito va ai nostri produttori, da sempre orientati verso il futuro nei metodi di produzione, efficaci in ambito comunicativo e soprattutto fortemente attenti alla qualità. Nel biennio 2017 / 2018 i vini lombardi hanno fatto registrare il record storico di esportazioni. Sul nostro territorio si produce per il 90% vino denominazione di qualità, grazie al cinque di Docg, 21 Doc e 15 Igt. Dobbiamo continuare nell’opera di promozione e di internazionalizzazione delle nostre etichette. La Regione Lombardia è pronta a fare la propria parte investendo risorse e facendo da regia. Dobbiamo fare fronte alla grande opportunità dell’enoturismo che ci permette di raccontare bene il nostro vino. Più che in passato sapremo dare alle nostre etichette il valore che meritano.

La guida è disponibile, oltre che in formato cartaceo, anche on-line all’indirizzo https://www.viniplus.wine/