La Regione Lombardia ha scelto di tornare a produrre il proprio vino o meglio i propri vini. Dove? A Riccagioia, quartier generale del Consorzio. Da quest’anno, nell’ambito del progetto ‘Oltrericcagioia’, un enologo trentenne, Stefano Torre, ha prodotto, utilizzando i vigneti idi Torrazza Coste, in Oltrepo’, nella tenuta Riccagioia, di proprieta’ della Regione, uno ‘Spumante metodo classico’, uno ‘Spumante metodo Martinotti’ da uve di Pinot Nero, un ‘Bianco fermo’, un ‘Rosso Olterpo’, un ‘Pinot nero vinificato in rosso’ e un ‘Passito’.
MODELLO DI ECONOMIA CIRCOLARE E SOSTENIBILE – Un’azione effettuata sotto la regia di ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste) che ha proposto l’applicazione di un modello di economia circolare e sostenibile. Le operazioni di vendemmia e di vinificazione sono state infatti compiute nella cantina della tenuta vitivinicola oltrepadana.
Non solo, l’enologo che le ha selezionate, ha completato i suoi studi universitari proprio a Riccagioia quando nell’azienda erano attivi i corsi di laurea in ‘Viticoltura e Enologia’ dell’universita’ degli Studi di Milano. Un modello che ha dato risultati eccellenti visto che esperti del settore che hanno degustato, in anteprima, il prodotto lo hanno definito “di ottime qualita’ sensoriali e altamente rappresentativo delle varieta’ autoctone della zona”.
BIGLIETTO DA VISITA DI REGIONE – Per questa sua qualita’ che la Regione ha scelto questi vini come biglietto da visita e come strumenti promozionali anche per le imminenti festivita’ Natalizie. ERSAF, da parte sua, lo ha eletto come prodotto ‘self made’ come spiega l’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi Fabio Rolfi: “Crediamo molto nel vino come prodotto d’eccellenza della distintivita’ dell’agricoltura lombarda e nell’Oltrepo’ come straordinario territorio da valorizzare. Ho provato in anteprima i prodotti e la qualita’ e’ ottima. Applicare il logo della Regione sulle etichette e utilizzare queste bottiglie come omaggi istituzionali testimonia quanto il progetto dei vini prodotti a Riccagioia sia credibile e quanto il nostro impegno in Oltrepo’ sia concreto”..
IMPORTANTE LA PRODUZIONE – Particolarmente interessante, in questa riavviata produzione, sono il ‘Bianco fermo’, chiamato ‘Gioiello’, in cui sono presenti 15 tipologie di uva a bacca bianca del pavese e il ‘Passito’ proveniente da uve selezionate in vigna e fatte appassire su graticci in serra all’interno dell’azienda. Dal 2021, poi, sara’ possibile gustare lo Spumante metodo Classico. I prodotti non saranno in vendita.(Lnews)