Vinitaly Special Edition ha sancito la ripartenza, ha riannodato il filo, il contatto fra produttori, buyers e aziende, ha dato un segnale, insolito soprattutto per il periodo in cui è accaduto – d’altronde si è trattato di una edizione special – ha fatto in modo che i motori del vino fossero di nuovo caldi. E non lì ad aspettare il nuovo vino. La formula che ha selezionato i visitatori limitando l’ingresso (e profilandoli) solo ai professionisti e a chi davvero lavora nel mondo del vino ha funzionato, questo è sicuro.
Riteniamo sia stata una grande ripartenza – ha detto il direttore del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese Carlo Veronese – con un Vinitaly un po’ diverso dal solito, meno espositori e un serio controllo sui visitatori, come deve essere una manifestazione dedicata agli operatori. Vinitaly Special Edition ha significato per il Consorzio un fitto programma di incontri con buyer internazionali e nazionali, racconti e comunicazioni alla stampa di settore e di attualità nonché di economia, degustazioni, interviste: le Denominazioni d’Oltrepò Pavese sono state protagoniste al padiglione 6 incontrando il mondo del vino.
Anche in numeri il conto è davvero positivo. Allo stand del Consorzio Tutela nello spazio collettivo organizzato con Ascovilo e i Consorzi di Lombardia da Regione con Unioncamere – con uno spazio dedicato a 9 masterclass di degustazione, tutte di successo – sono stati fatti degustare circa 1500 calici di vini Doc e Docg per 26 aziende “in rappresentanza” dell’Oltrepò Pavese, serviti e raccontati nei 3 giorni di Vinitaly Special Edition.
L’Oltrepò Pavese del vino a denominazione è stato contattato e osservato insieme a 400 aziende espositrici, in tre padiglioni della grande Fieraverona, nell’area collettiva organizzata con Ascovilo e i Consorzi di Lombardia, la Special Edition ha messo in scena un evento che ha visto 100 relatori internazionali, 1500 operatori e manager (a Veronafiere dal 17 al 19 ottobre 2021). L’Oltrepò Pavese è stato al centro dell’attenzione del vino di Lombardia che ha un collettivo di grande valore con un territorio che vanta ben il 90% di vini a Denominazione di qualità, grazie a 5 Docg, 21 Doc e 15 Igt.
Gilda Fugazza, presidente del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese ha partecipato ad un’intera giornata fieristica e ha così commentato l’esperienza alla Special Edition: Abbiamo parlato di vino, di tutela, di valorizzazioni delle Denominazioni, di sostenibilità non solo ambientale ma anche economica e sociale. Abbiamo affrontato e approfondito il tema del vino con… Sottolineo che il filo conduttore delle Masterclass al Padiglione 6 nello Spazio Regione Lombardia Unioncamere è stato il Grana Padano altra grande eccellenza della Regione e dell’Italia. Tutti i nostri frequentatori di masterclass o visitatori allo stand ci hanno salutato con un sorriso: scoprendo anche una Regione bella da visitare per i suoi paesaggi e speciale per i suoi prodotti.
Abbiamo raccontato la nostra poliedricità, una tipicità dei vini dell’Oltrepò che hanno una trasversale attitudine ad abbinamenti anche insoliti e divertenti: tema molto sentito dal food & wine mai come oggi uniti nella partita del made in Italy autentico. E abbiamo approfondito, sempre nel mondo del vino i nuovi trend che valorizzano il vino nel mondo Mixology, Siamo attenti a tutte le direzioni del mercato del vino, internazionale e nazionale, concentrati ad alzare il valore del racconto e del prodotto, di un mondo che vogliamo tutelare dalla vigna alla cantina, allo scaffale, all’enoteca sino alla degusteria e al ristorante, o semplicemente quando un consumatore si trova un calice di Oltrepò in mano.
Winemeridian, piattaforma professionale molto attenta alle tendenze e alle analisi del mercato del vino, propone una serie di punti di vista molto interessanti sulla formula adottata da Vinitaly per la Special Edition. Una visione che si allarga e parla del ritorno in presenza alle grandi fiere internazionali. Qui l’introduzione, più giù il link all’approfondimento.
da Winemeridian del 27 ottobre 2021
Fiere del futuro? Le priorità dei produttori
L’edizione speciale di Vinitaly 2021 ha rappresentato un punto di svolta, una nuova versione caratterizzata da un format ridotto e da un pubblico prettamente professionale. Il cambiamento è stato apprezzato dai produttori che hanno potuto partecipare e testare concretamente le opportunità offerte da questo nuovo format. Wine Meridian ha voluto saggiare le previsioni dei produttori e soprattutto capire quali sono le aspettative rispetto alle fiere in presenza del futuro, una volta superata definitivamente la pandemia a livello globale.
Leggi tutto qui Fiere del futuro? Le priorità dei produttori – Wine Meridian