L’Oltrepò Pavese del vino da conoscere e approfondire nella sua terra e in un’occasione di formazione che sintetizza tutto quello che sta dietro alle eccellenze delle Denominazioni di qusto grappolo di Lombardia: è l’attività messa in atto da Paviasviluppo, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Pavia, nell’ambito delle iniziative promozionali finalizzate alla conoscenza e diffusione delle produzioni vitivinicole e agroalimentari tipiche della provincia di Pavia, che ha organizzato gli scorsi giorni uno stage formativo rivolto ad un gruppo di 8 enoteche italiane associate a Vinarius, l’Associazione Enoteche Italiane.
Per far conoscere le peculiarità dei vini dell’Oltrepò Pavese e dei prodotti gastronomici del territorio, dopo una prima “tappa” al Selvatico di Rivanazzano Terme, una sessione formativa di agronomia in vigna presso la Tenuta di Riccagioia a Torrazza Coste che ha preceduto, presso la sede dell’Enoteca Regionale di Cassino Po (Broni) anche una lezione di enologia guidata da Mario Maffi, enologo massimo esperto di Pinot nero e di storia del territorio.
Rispondendo alle curiosità ed esigenze degli enotecari, desiderosi di andare anche oltre il vino, Mario Maffi ha detto fra l’altro: “Il vino è territorio e bisogna coltivare la conoscenza del territorio, con amore, con affetto, unitamente ai vini la conoscenza del territorio è quel qualcosa in più che ti rende partecipe di una vita, di un mondo che va appunto oltre il calice. Gli enotecari che ho incontrato oggi, con i quali si è costruito immediatamente un rapporto amichevole, hanno potuto confermare senza dubbio la qualità degli spumanti, del Pinot nero vinificato in rosso, prodotto del territorio, e di quei vini che subiscono una certa diffidenza – vedi la Bonarda frizzante – prodotto che è risultato invece molto appetibile, sono rimasti sorpresi poi dal Buttafuoco Storico e affascinati dal Sangue di Giuda che per qualcuno si è rivelato un vero colpo di fulmine, ma anche conquistati dal Riesling renano, non ci si poteva aspettare soprattutto di assaggiare un 2019 già a questi alti livelli”.
L’Enoteca Regionale è stata la location di una walk around tasting per le enoteche che hanno potuto conoscere e degustare i vini delle aziende che rappresentano le Denominazioni dell’Oltrepò Pavese, con molti produttori in presenza, con il direttore del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese Carlo Veronese. Il percorso degustativo si è concluso con un banco degustazione del Salame “tipico” e DOP, il Varzi, e con un banco di degustazione del Salame d’Oca di Mortara.
La walk around tasting dedicata alle enoteche di Vinarius è stata animata da queste aziende: Club del Buttafuoco Storico, Giulio Ferraris Società Agricola srl, Cantine Cavallotti, Cà di Frara, Picchioni Andrea Az. Agr., Azienda Agricola Piccinini di Piccinini Matteo, Conte Vistarino, Tenuta Travaglino, Tenuta Mazzolino, Azienda Vitivinicola Vanzini di Antonio, Michela e Pier Paolo Vanzini Sas, Tenuta Le Fracce Soc.Agr. a r.l., Az. Agr. Quaquarini Francesco S.S. AGR, Lefiole, Cordero San Giorgio, Giorgi Srl, Cantine Montelio, Frecciarossa, Il Molino di Rovescala, Calatroni, Scuropasso, Bruno verdi – Az. Agr. Paolo Verdi, Azienda Agricola Pietro Torti, Fratelli Agnes.
Le enoteche presenti: Nasacca di Carloforte (Sassari), La Barrique di Cantù (CO), Enoteca Cotti di Milano, Enoteca Vino Vino di Milano, Enoteca Garage Bistrot di Roma, Enoteca Un Mondo divino di Orzinuovi (BS), Incontri Di Vini di Seregno (MI), Associazione AEPI di Siena.